PUNTATA I: Sogni d’oro
Paul è un normale programmatore dell’indaffarata e angusta
città di New York. Se di giorno svolge un normale lavoro, di notte è uno dei
più famosi hacker della nazione. Una notte viene a conoscenza di una teoria
secondo la quale tutto ciò che vive non è reale e, colpito da ciò, decide di affinare
le proprie ricerche.
Il giorno successivo un losco individuo lo conduce nei
latifondi della città. Il losco individuo gli porge una mela rossa chiedendogli
se fosse disposto ad abbandonare tutto ciò che conosce per raggiungere la realtà.
Titubante, Paul decide di mordere la mela e sviene improvvisamente.
PUNTATA II: Risveglio
Si risveglia in un altro mondo; è completamente nudo e
immobilizzato in una capsula collegata a dei cavi; ben presto questa si stacca
e Paul riesce a liberarsi. Si guarda attorno e non riesce a credere ai suoi
occhi: tutto ciò che vede sono centinaia di migliaia di capsule come la sua, ognuna
contenente un individuo non cosciente. In preda al panico, tenta la fuga e
viene raggiunto e salvato dallo stesso individuo che gli aveva porto la mela,
che dice di chiamarsi John.
Portato in un luogo sicuro, John gli fa luce sugli ultimi
avvenimenti: dalla fuga dalla simulazione, all’arrivo del mondo reale.
Incredulo, Paul finalmente comprende che tutto ciò che ha vissuto non è reale;
era tutto una simulazione costruita da delle macchine senzienti che sfruttano l’essere
umano come batteria per sopravvivere.
Paul viene poi introdotto da John al resto dei “sopravvissuti”;
scopre infatti vi è un’intera colonia di rifugiati, persone fuggite dalla
simulazione e libere nel mondo reale. Qui egli viene a conoscenza di una
profezia, che lo ritrae come prescelto, ovvero colui che libererà l’uomo dalla
tirannia e sottomissione delle macchine.
Trascorrerà quindi diversi anni a progettare, insieme ai
membri della colonia, un complesso piano per distruggere il nucleo centrale su
cui si basano tutte le macchine che tengono imprigionate il genere umano.
Puntata III: Ascesa
Il giorno del giudizio è finalmente arrivato; la colonia di
sopravvissuti, guidata dal loro prescelto Paul, organizza una spedizione diretta
al nucleo delle macchine. La battaglia è lunga e gran parte degli uomini, incluso
John, perdono la vita combattendo con le macchine; tuttavia, ormai stremati,
riescono a distruggere la mente centrale.
Le capsule contenenti l’intero genere umano vengono aperte e
l’umanità riesce, dopo millenni, a riacquisire il controllo sulla realtà.
Nota: la storia raccontata è una metafora, in chiave
fantascientifica, del rapporto tra uomo e macchina; la macchina è sia un mezzo positivo,
per controllare la realtà, sia negativo, quando ad essere controllati siamo
noi.
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